Tra i momenti più “bui” della nostra storia, l’olocausto ne segna certamente il primato. Questa è una storia, una storia non come tante, perché parla dell’incontro di due donne che dovrebbero essere l’una contro l’altra, ma che invece, irrimediabilmente, si incontrano, tra dramma e dolcezza, tragedia e incanto. Ambientata negli anni 40 ad Amburgo. Myriam, disabile mentale che vive coltivando fiori nell’assoluta innocenza, e Rahel, un’infermiera nazista mandata a verificare le sue condizioni e che, si troverà a doverla difendere dal programma T4, il cosiddetto “olocausto minore” che prevedeva l’eliminazione dei disabili, facendo migliaia di vittime nella Germania nazista. Due donne, due destini incrociati fino alla fine, oltre una fine inevitabile, o forse no.